TheSorcerer |
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| In Arcani Rivelati, un manuale di regole supplementari, è presentata un'opzione molto interessante: permettere anche ai pg non incantatori di sfruttare le loro abilità per ottenere effetti magici di un certo potere.
Nella pratica il sortilegio è un rituale che dura un'ora o più, i partecipanti sono definiti incantatori (chiamati così per comodità ma ai fini pratici potrebbero essere di una qualunque classe) che svolgono delle prove di abilità (principalmente "conoscenze arcane" ma ce ne possono essere anche totalmente diverse come ad esempio "intrattenere").
Tecnicamente l'incantatore principale esegue le prove in Conoscenze arcane e deve ottenere un certo numero di successi prima che il sortilegio riesca, generalmente bastano 2 fallimenti consecutivi per fallire (e la cosa potrebbe non essere bella!).
Le prove nelle altre abilità possono essere fatte dagli "incantatori" secondari con regole analoghe, diciamo che questi si incaricano di svolgere la parte in cui sono più ferrati rispetto all'officiante primario.
Essendo una regola opzionale nel manuale ci sono solo 3 esempi di sortilegio e una tabella di semplice lettura con cui crearne di nuovi.
L'idea di fondo è inventare degli effetti anche potenti ma che comunque non possano essere usati in continuazione dai PG (e dal DM!!!!), possibilmente molto specifici così da non renderli una costante del gioco ma solo "una risorsa estrema a cui ricorrere".
Se il DM è favorevole direi di provare a buttare giù almeno qualche idea su eventuali sortilegi così che poi magari si possano provare a sviluppare.
Ecco ora un esempio del Sortilegio fatto per richiamare lo spirito di Brianna (vedi periodo sotto copertura a Lis per gli smemorati), ovviamente in quella giocata è stato un po' improvvisato quindi potrebbe discostarsi un po'... a voi commenti, proposte e correzioni!
Le monete per Caronte
Evocazione (convocazione), Necromanzia
Livello effettivo: 6°
Prove di abilità: Conoscenze (arcane) CD 25, 5 successi; Conoscenze (religioni) CD 25, 1 successo
Fallimento: Compaiono 10d4 DV di nonmorti spettrali che attaccano ogni creatura vivente presente
Componenti: V, S, M, C
Tempo di lancio: 60 minuti
Raggio d'azione: Vicino
Bersaglio: Incantatore
Durata: 15 minuti
Tiro salvezza: Nessuno
Resistenza agli incantesimi: No
Questo sortilegio richiama uno spirito con cui l'incantatore ha un qualche genere di connessione (un oggetto, una ciocca di capelli, una conosceza basilare della vita del defunto...), a cui può porre domande e consigli riguardo ciò che la creatura conosceva mentre era in vita; se le domande dell'incantatore dovessero discostarsi troppo da queste conoscenze, lo spirito potrebbe infuriarsi e attaccarlo creando automaticamente l'effetto di un fallimento senza considerare nel totale i DV dello spirito convocato.
Fallimento: Vengono richiamati 10d4 DV di nonmorti spettrali che attaccano l'incantatore e qualsiasi altra creatura vivente nelle sue vicinanze.
Componente materiale: due monete di platino che lo spirito utilizzerà per pagare i servizi extra di Cheronte, polvere di gemme e candele aromatiche che servono a tracciare il circolo di evocazione sul terreno.
Contraccolpo: alla fine del sortilegio l'incantatore subisce 10d6 danni a causa delle potenti energie negative scatenate per eseguire il richiamo e diventa esausto per lo sforzo.
Edited by TheSorcerer - 4/5/2009, 13:09
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